mercoledì 28 settembre 2011

___MESSAGGIO A TUTTI GLI ITALIANI ONESTI____

MESSAGGIO PER TUTTI GLI ITALIANI ONESTI:

GIULIO TREMONTI CHIEDE DI AUMENTARE L'ETA' DELLE PENSIONI PERCHE' IN
EUROPA TUTTI LO FANNO.

NOI CHIEDIAMO, INVECE,
DI ARRESTARE TUTTI I POLITICI CORROTTI PERCHE' IN EUROPA TUTTI LO FANNO
E DI DIMEZZARE GLI STIPENDI E I PRIVILEGI A PARLAMENTARI E SENATORI,
PERCHE' IN EUROPA NESSUNO GUADAGNA COME LORO.

SE APPROVI, PUBBLICA LO STESSO MESSAGGIO E CHIEDI AD ALTRI DI FARLO !!!

FALLO PER I TUOI FIGLI,NIPOTI e AMICI  !

lunedì 26 settembre 2011

CI VOGLIONO IMBAVAGLIARE: BASTACASTA!

NESSUN TELEGIORNALE HA AVUTO IL PERMESSO DI DIFFONDERE QUESTA NOTIZIA PASSIAMO PAROLA CON IL WEB per il futuro. Ieri il Senato ha approvato il cosiddetto pacchetto sicurezza (D.d..L. 733) tra gli altri con un emendamento del senatore Gianpiero D'Alia (UDC) identificato dall'articolo 50-bis: "Repressione di attività di apologia o istigazione a delinquere compiuta a mezzo internet"; la prossima settimana Il testo approderà alla Camera come articolo nr. 60. Questo senatore NON fa neanche parte della maggioranza al Governo... il che la dice lunga sulle alleanze trasversali del disegno liberticida della Casta. In pratica in base a questo emendamento se un qualunque cittadino dovesse invitare attraverso un blog (o un profilo su fb, o altro sulla rete) a disobbedire o a ISTIGARE (cioè.. CRITICARE..??!) contro una legge che ritiene ingiusta, i providers DOVRANNO bloccarne il blog o il sito. Questo provvedimento può far oscurare la visibilità di un sito in Italia ovunque si trovi, anche se è all'ESTERO; basta che il Ministro dell'Interno disponga con proprio decreto l'interruzione dell'attività del blogger, ordinandone il blocco ai fornitori di connettività alla rete internet. L'attività di filtraggio imposta dovrebbe avvenire entro 24 ore; pena, per i provider, sanzioni da 50.000 a 250.000 euro. Per i blogger è invece previsto il carcere da 1 a 5 anni oltre ad una pena ulteriore da 6 mesi a 5 anni perl'istigazione alla disobbedienza delle leggi di ordine pubblico o all'ODIO (!) fra le classi sociali. MORALE: questa legge può ripulire immediatamente tutti i motori di ricerca da tutti i link scomodi per la Casta. In pratica sarà possibile bloccare in Italia (come in Iran, in Birmania e in Cina) Facebook, Youtube e la rete da tutti i blog che al momento rappresentano in Italia l'unica informazione non condizionata e/o censurata.
ITALIA: l'unico Paese al mondo in cui una media company (Mediaset) ha citato YouTube per danni chiedendo 500 milioni euro di risarcimento. Con questa legge non sarà più necessario, nulla sarà più di ostacolo anche in termini PREVENTIVI. Dopo la proposta di legge Cassinelli e l'istituzione di una commissione contro la pirateria digitale e multimediale che tra meno di 60 giorni dovrà presenterà al Parlamento un testo di legge su questa materia, questo emendamento al "pacchetto sicurezza" di fatto rende esplicito il progetto del Governo di "normalizzare" con leggi di repressione internet e tutto il sistema di relazioni e informazioni che finora non riusciva a dominare. Mentre negli USA Obama ha vinto le elezioni grazie ad internet, l'Italia prende a modello la Cina, la Birmania e l'Iran. Oggi gli UNICI media che hanno fatto rimbalzare questa notizia sono stati la rivista specializzata "Punto Informatico" e il blog di Grillo. Fatela girare il più possibile per cercare di svegliare le coscienze addormentate degli italiani perché dove non c'è libera informazione e diritto di critica la "democrazia" è un concetto VUOTO. Documentazione diffusa da Coordinamento degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani.

lunedì 12 settembre 2011

BASTA CASTA NEWS: UTILE A SAPERLO!

Per la prima volta viene tolto il segreto su quanto costa ai
contribuenti
l'assistenza sanitaria integrativa dei deputati. Si tratta di costi
per
cure che non vengono erogate dal sistema sanitario nazionale (le cui
prestazioni sono gratis o al più pari al ticket), ma da una
assistenza
privata finanziata da Montecitorio. A rendere pubblici questi dati
sono
stati i radicali che da tempo svolgono una campagna di trasparenza
denominata Parlamento WikiLeaks.
 Va detto ancora che la Camera assicura un rimborso sanitario
privato non
solo ai 630 onorevoli. Ma anche a 1109 loro familiari compresi (per
volontà dell'ex presidente della Camera Pier Ferdinando Casini) i
conviventi more uxorio.
 Ebbene, nel 2010, deputati e parenti vari hanno speso
complessivamente 10
milioni e 117mila euro. Tre milioni e 92mila euro per spese
odontoiatriche.
 Oltre tre milioni per ricoveri e interventi (eseguiti dunque
non in
ospedali o strutture convenzionati dove non si paga, ma in cliniche
private). Quasi un milione di euro (976mila euro, per la precisione),
per
fisioterapia. Per visite varie, 698mila euro. Quattrocentottantotto
mila
euro per occhiali e 257mila per far fronte, con la psicoterapia, ai
problemi psicologici e psichiatrici di deputati e dei loro familari.
 Per curare i problemi delle vene varicose (voce
"sclerosante"),
28mila e
138 euro. Visite omeopatiche 3mila e 636 euro. I deputati si sono
anche
fatti curare in strutture del servizio sanitario nazionale, e dunque
hanno
chiesto il rimborso all'assistenza integrativa del Parlamento per
153mila
euro di ticket.
 Ma non tutti i numeri sull'assistenza sanitaria privata dei
deputati,
tuttavia, sono stati desegretati. "Abbiamo chiesto - dice la
Bernardini -
quanti e quali importi sono stati spesi nell'ultimo triennio per
alcune
prestazioni previste dal 'fondo di solidarietà sanitarià come ad
esempio
balneoterapia, shiatsuterapia, massaggio sportivo ed elettroscultura
(ginnastica passiva). Volevamo sapere anche l'importo degli
interventi per
chirurgia plastica, ma questi conti i Questori della Camera non ce li
hanno voluti dare". Perché queste informazioni restano
riservate, non
accessibili?
 Cosa c'è da nascondere?
 Ecco il motivo di quel segreto secondo i Questori della
Camera: "Il
sistema informatizzato di gestione contabile dei dati adottato dalla
Camera non consente di estrarre le informazioni richieste. Tenuto
conto
del principio generale dell'accesso agli atti in base al quale la
domanda
non può comportare la necessità di un'attività di elaborazione dei
dati da
parte del soggetto destinatario della richiesta, non è possibile
fornire
le informazioni secondo le modalità richieste".
 Il partito di Pannella, a questo proposito, è contrario.
"Non
ritengo -
spiega la
deputata Rita Bernardini - che la Camera debba provvedere a
dare
una assicurazione integrativa. Ogni deputato potrebbe benissimo
farsela
per conto proprio avendo gia l'assistenza che hanno tutti i cittadini
italiani.
 Se gli onorevoli vogliono qualcosa di più dei cittadini
italiani,
cioè un
privilegio, possono pagarselo, visto che già dispongono di un
rimborso di
25 mila euro mensili, a farsi un'assicurazione privata. Non si
capisce
perché questa 'mutua integrativà la debba pagare la Camera facendola
gestire direttamente dai Questori". "Secondo noi - aggiunge
- basterebbe
semplicemente non prevederla e quindi far risparmiare alla
collettività
dieci milioni di euro all'anno".
Mentre  a noi   tagliano  sull'assistenza
sanitaria e  sociale  è
deprimente scoprire che alla casta  rimborsano  anche
massaggi e
chirurgie plastiche private - è il commento del presidente
dell'ADICO, Carlo Garofolini - e sempre nel massimo silenzio di
tutti.
oltre naturalmente a:





Sull'Espresso di qualche settimana fa c'era un articoletto che spiega
che recentemente il Parlamento ha votato all'UNANIMITA' e senza
astenuti un aumento di stipendio per i parlamentari pari a circa €
1.135,00 al mese.

Inoltre la mozione e stata camuffata in modo tale da non risultare
nei verbali ufficiali.


STIPENDIO Euro  19.150,00 AL MESE
STIPENDIO BASE circa Euro 9.980,00 al mese

PORTABORSE circa Euro 4.030,00 al mese (generalmente parente o
familiare)

RIMBORSO SPESE AFFITTO circa Euro 2.900,00 al mese


INDENNITA' DI CARICA (da Euro 335,00 circa a Euro 6.455,00)
TUTTI
ESENTASSE
+

TELEFONO CELLULARE gratis

TESSERA DEL CINEMA gratis

TESSERA TEATRO gratis

TESSERA AUTOBUS - METROPOLITANA gratis

FRANCOBOLLI gratis

VIAGGI AEREO NAZIONALI gratis

CIRCOLAZIONE AUTOSTRADE gratis

PISCINE E PALESTRE gratis

FS gratis

AEREO DI STATO gratis

AMBASCIATE gratis

CLINICHE gratis

ASSICURAZIONE INFORTUNI gratis

ASSICURAZIONE MORTE gratis

AUTO BLU CON AUTISTA gratis

RISTORANTE gratis (nel 1999 hanno mangiato e bevuto gratis per Euro
1.472.000,00). Intascano uno stipendio e hanno diritto alla pensione
dopo 35 mesi in parlamento mentre obbligano i cittadini a 35 anni di
contributi (41 anni per il pubblico impiego !!! )

Circa Euro 103.000,00 li incassano con il rimborso spese elettorali
(in violazione alla legge sul finanziamento ai partiti), più i
privilegi per quelli che sono stati Presidenti della Repubblica, del
Senato o della Camera. (Es: la sig.ra Pivetti ha
a disposizione e
gratis un ufficio, una segretaria, l'auto blu ed una scorta sempre al
suo servizio)

La classe politica ha causato al paese un danno di 1 MILIARDO e 255
MILIONI di EURO.

La sola camera dei deputati costa al cittadino Euro 2.215,00 al MINUTO
!!
Far circolare. Si sta promuovendo un referendum per l' abolizione dei
privilegi di tutti i parlamentar............ queste informazioni
possono essere lette solo attraverso Internet in quanto quasi tutti i
massmedia rifiutano di portarle a conoscenza degli italiani......